Accessibilità spazi urbani per disabili: torna “Access city award”, premio destinato alle Città più meritevoli nel panorama europeo

Scade il prossimo 11 settembre 2017 il termine per inviare la propria candidatura al Premio europeo destinato alle Città che hanno reso più accessibili i propri spazi urbani per disabili ed anziani e bambini: “Access city award”.

Il bando, giunto all’ottava edizione, è stato pubblicato dall’Anci il 1° settembre 2017 ed è aperto a tutte le Città che contino almeno 50.000 abitanti.

Il Modulo per la candidatura è disponibile, assieme alle relative Istruzioni, all’indirizzo http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=it&catId=88&eventsId=1208.

Le candidature potranno essere presentate esclusivamente in via telematica (preferibilmente in inglese, ma ammissibili anche in francese o tedesco) attraverso il sito della Commissione Europea.

La cerimonia di consegna dei premi sarà inserita nell’ambito della Conferenza organizzata a Bruxelles in occasione della “Giornata europea delle persone con disabilità” (4-5 dicembre 2017). Ad aggiudicarsi i riconoscimenti saranno le Città che si saranno distinte per l’impegno profuso per rendere più facile ai cittadini con disabilità ed a quelli più anziani l’accesso alle aree pubbliche e private, compresi alloggi, aree gioco per bambini, ambienti di lavoro, trasporti pubblici e tecnologie della comunicazione. Il Premio è organizzato dalla Commissione Europea, insieme al Forum Europeo della Disabilità (“EuropeanDisability Forum”).

Il concetto, di per sé lato, di “accessibilità” è declinato su 4 fronti diversi:

  1. Accessibilità degli ambienti costruiti e degli spazi pubblici;
  2. Accessibilità di trasporti e relative infrastrutture;
  3. Accessibilità di informazioni, comunicazioni e nuove tecnologie;
  4. Accessibilità di strutture e servizi pubblici.

Oltre al primo, al secondo e al terzo premio, nell’edizione 2017 saranno assegnati anche alcuni riconoscimenti speciali:

– la menzione speciale nella Categoria “accessibilità al lavoro” premierà gli sforzi profusi dalle Città per garantire che, tanto i servizi pubblici per l’impiego quanto le iniziative nel Settore privato, facilitino l’inserimento nel mondo del lavoro e rendano le informazioni sulle posizioni aperte accessibili alle persone con disabilità. Le iniziative possono consistere, ad esempio, nel migliorare l’accessibilità dei posti di lavoro o dei trasporti, per garantire che l’intero tragitto casa-lavoro sia accessibile, aumentando così le opportunità di inserimento lavorativo per le persone con disabilità;

– la menzione speciale nella categoria “smart city accessibili” riconoscerà gli sforzi compiuti dalle Città nel percorso verso una “intelligenza urbana” all’insegna dell’inclusione, assicurando in particolare che le tecnologie, l’interfaccia utente e i relativi servizi siano accessibili alle persone con disabilità, in linea con i principi della progettazione universale.