Tar Puglia, Lecce, Sezione Terza, Sentenza 13 marzo 2020 n. 326
Sulla legittimità dell’affidamento diretto di un servizio pubblico di valore inferiore alla soglia di Euro 40.000 ex art. 36 c. 2 lett. a) del Dlgs n. 50/2016.
La giurisprudenza ha chiarito come, fino all’importo massimo di Euro 40.000 previsto del già comma 2 lett. a) dell’art. 36 del Dlgs. n. 50 del 2016, il Legislatore ha ritagliato una specifica disciplina che costituisce un micro-sistema esaustivo ed autosufficiente che non necessita di particolari formalità e sulla quale i Principi generali non determinano particolari limiti. Pertanto, nel caso dell’art. 36, comma 2, lett. a), si è in presenza di una ipotesi specifica di affidamento diretto diversa ed aggiuntiva dalle ipotesi di procedura negoziata “diretta” prevista dall’art. 63 del “Codice dei contratti”, che impone invece una specifica motivazione e che l’assegnazione avvenga in modo perfettamente adesivo alle ipotesi predefinite dal Legislatore (si pensi all’unico affidatario o alle oggettive situazioni di urgenza a pena di danno). Ne consegue che, venendo in rilievo nel caso di specie una concessione di servizi di valore certamente inferiore alla soglia di Euro 40.000 ex art. 36, comma 2, lett. a), del Dlgs. n. 50/2016, l’Amministrazione comunale non aveva alcun obbligo di motivazione con riguardo alla ricorrenza di condizioni di urgenza o necessità. Resta in ogni caso fermo l’obbligo, in capo all’Amministrazione comunale, di procedere tempestivamente all’indizione di una nuova procedura di gara per l’affidamento in via definitiva del servizio pubblico di ristoro da effettuarsi presso i chioschi siti all’interno dello Stadio comunale.
Continua a leggere su Diritto dei servizi pubblici locali
Questo contenuto è stato selezionato per i nostri lettori dallo Studio legale Tessarolo, editore di Diritto dei servizi pubblici e partner di Centro Studi Enti Locali.
Diritto dei servizi pubblici è una rivista giuridica telematica che, dal 2001, raccoglie informazioni, articoli, leggi, sentenze ed altri provvedimenti su numerosi argomenti di diritto, con particolare riferimento al diritto dei servizi pubblici locali, a cura dello Studio Legale Tessarolo.