Agevolazioni Ici: spetta ai Comuni la scelta di riconoscerle o meno a chi concede immobili in locazione a canone concordato

Nell’Ordinanza n. 7414 del 15 marzo 2019 della Corte di Cassazione, i Giudici di legittimità osservano che l’art. 2, comma 4 della Legge n. 431/1998 prevede che i Comuni possono stabilire aliquote Ici inferiori al minimo legale per chi concede gli immobili in locazione a canone agevolato, ma non istituisce un diritto generalizzato ad ottenere tale riduzione di imposta per i locatori.
Quindi, la Legge n. 431/1998 disciplina le locazioni a canone concordato ma non attribuisce direttamente il diritto alle agevolazioni Ici. Di conseguenza, la scelta se stabilire o meno le aliquote inferiori al minimo legale spetta ai Comuni, che devono operarla nel rispetto dell’equilibrio di bilancio. E’ un beneficio che il Comune può deliberare come può non deliberare, ed in tale ultimo caso il proprietario locatore pagherebbe secondo le aliquote ordinarie.
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