L’interessante caso risolto dal Tar Lombardia Milano, Sezione IV, con la Sentenza del 27 febbraio 2015, n. 588, riguarda l’impugnazione, promossa da un’impresa, nei confronti di un’Amministrazione che, in sede di gara, ha valutato l’offerta economica tenendo conto del suo importo complessivo, comprensivo altresì dell’Iva.
Nella fattispecie, mentre all’impresa ricorrente si applicava l’Iva come per legge, all’altro concorrente, trattandosi di Onlus, veniva applicata una cospicua agevolazione fiscale: cosicché, “la stazione appaltante ha illegittimamente considerato il valore delle offerte economiche al lordo dell’imposta sul valore aggiunto, e non invece al netto dell’aliquota applicabile ai singoli concorrenti”.
L’offerta dell’impresa, maggiorata