“I ritardi delle Regione nell’aggiornare i prezziari non possono ricadere sul compenso dei Progettisti”. Ad affermarlo è l’Anac con un focus pubblicato sul proprio sito istituzionale l’8 agosto 2022 in riferimento ad una Nota a firma del Presidente Giuseppe Busia datata 2 agosto 2022.
Secondo l’Autorità, le Regioni devono provvedere tempestivamente all’aggiornamento annuale del prezzario regionale per permettere alle Stazioni appaltanti di definire il computo metrico sulla base di prezzi aggiornati al reale andamento del mercato. Un eventuale ritardo della Regione non può quindi ricadere negativamente sui compensi spettanti al Progettista.
Rispondendo ad una segnalazione dell’Associazione delle Organizzazioni di ingegneria, architettura e di consulenza tecnico-economica, Anac ha richiamato alla necessità di inserimento nel Disciplinare delle gare della clausola di revisione dei prezzi. Questo al fine di ricondurre ad equità il programma contrattuale.
La clausola inoltre deve essere obbligatoriamente inserita per tutte le gare per l’affidamento di lavori, servizi e forniture bandite o avviate a partire dal 27 gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2023.