Ccnl. “Area Funzioni locali 2016-2018”: sottoscritto in via definitiva il nuovo contratto per Dirigenti e Segretari

Dopo un’attesa durata ben 11 anni, è stato sottoscritto in via definitiva il 17 dicembre 2020 il nuovo Contratto dell’Area “Funzioni locali. Il nuovo Ccnl. trova applicazione nei confronti dei Dirigenti professionali, tecnici e amministrativi che lavorano in Regioni, Autonomie locali, Camere di commercio, Enti e Aziende del servizio sanitario nazionale, Arpa, Istituti zooprofilattici, Agenas, Ipab, Inmp, nonché i Segretari generali di Comuni e Province.

Gli effetti del Contratto decorrono dal giorno successivo alla data di stipulazione, ovvero dal 18 dicembre, anche se gli istituti a contenuto economico e normativo con carattere vincolato e automatico saranno applicati dalle Amministrazioni entro 30 giorni dalla data di stipulazione, ovvero entro il 17 gennaio 2021.

Il nuovo testo contrattuale, che prevede una parte comune e 3 Sezioni speciali, dedicate alle 3 Categorie di Dirigenti destinatari, regola in modo esaustivo i principali istituti contrattuali, molti dei quali adeguati ai numerosi interventi legislativi che si sono susseguiti negli ultimi anni. In particolare, è stata riformulata in modo completo la parte che riguarda le relazioni sindacali, anche partecipative, con una regolazione semplificata ed unitaria della materia.

Il Ccnl. ha provveduto ad una riscrittura, al fine di attualizzarne la disciplina in armonia con le nuove norme di legge, delle disposizioni concernenti la responsabilità disciplinare. Infine, sono state ampliate ed innovate alcune tutele, ad esempio quelle concernenti le gravi patologie che necessitano di terapie salvavita, le misure in favore delle donne vittime di violenza, le ferie e i riposi solidali per i dirigenti che debbano assistere figli minori bisognosi di cure.

Sotto il profilo economico, il nuovo Ccn. riconosce incrementi a regime del 3,48%, distribuiti in modo equilibrato per la rivalutazione della parte fissa della retribuzione e delle risorse utilizzate in sede locale per la remunerazione delle condizioni di lavoro, dei risultati raggiunti e degli incarichi dirigenziali. In tale ambito, è stata operata una rivalutazione degli stipendi tabellari a regime di Euro 125 al mese per 13 mensilità, a cui si aggiungono gli ulteriori incrementi che hanno interessato la parte accessoria del salario.

In virtù di ciò, tra i primi provvedimenti attuativi a carico delle Amministrazioni figurano gli aggiornamenti del cedolino stipendiale del mese di gennaio 2021, che presenterà gli adeguamenti economici a regime previsti dal Contratto per quanto attiene alle componenti del trattamento tabellare fisso (rideterminato in Euro 45.260,77 su 13 mensilità), del salario accessorio relativamente alla retribuzione di posizione (aumentata dal 1° gennaio 2018 di Euro 409,50 annui comprensivi di tredicesima), nonché, attraverso l’adozione dei conseguenti provvedimenti di inquadramento economico, il calcolo e la liquidazione degli importi delle annualità relative agli aumenti contrattuali pregressi del quadriennio 2016/2020. In attuazione del mandato negoziale ricevuto, il Contratto realizza infine una ridefinizione strutturale del sistema dei fondi delle 2 distinte Sezioni della dirigenza, semplificandone le modalità di costituzione ed utilizzo e, per quanto riguarda la Sezione dei Segretari comunali e provinciali, introduce una parziale rivisitazione del trattamento giuridico ed economico del personale destinatario con alcuni interventi finalizzati a rendere più omogenea la disciplina dei Segretari a quella del restante personale dell’Area delle “Funzioni locali”.

Per un’analisi dettagliata delle rilevanti novità introdotte sul piano giuridico ed economico dal Ccnl., si segnala che è in corso di pubblicazione un e-book di approfondimento che sarà disponibile a partire dal mese di febbraio 2021.