Comuni siti nella Zona a rischio sismico 1: il termine ultimo per chiedere i contributi per le opere pubbliche è il 15 giugno 2018

E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 104 del 7 maggio 2018 il Decreto 27 aprile 2018 del Ministero dell’Interno relativo ai contributi per la copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva afferenti interventi di opere pubbliche di cui all’art. 41-bis del Dl. 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96 (c.d. “Decreto Enti Locali” o “Manovrina”).

Ricordiamo che l’art. 41-bis, aggiunto in sede di conversione del citato Dl. n. 50/17, ha stanziato Euro 5 milioni per l’anno 2017, Euro 15 milioni per il 2018 e Euro 20 milioni per il 2019, con lo scopo di stimolare gli investimenti pubblici nella Zona a rischio sismico 1, la più esposta.

Il Decreto approva il Modello telematico attraverso il quale i Comuni siti in quest’area possono far pervenire le proprie richieste di contributo per la copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di opere pubbliche.

La certificazione dovrà essere compilata, firmata digitalmente dal Rappresentante legale e dal Responsabile dei Servizi “Finanziari”, e trasmessa – entro le ore 24:00 del 15 giugno 2018 – attraverso il sito web istituzionale della Direzione centrale della Finanza locale (“Area Certificati”).

Ove ci fosse necessità di rettificare i dati già trasmessi, si dovrà procedere (come ormai di consueto quando ci si interfaccia con il Viminale attraverso il Portale della Direzione centrale della Finanza locale), annullando la certificazione precedentemente inviata ed effettuando un nuovo invio dei dati corretti.

Ricordiamo che saranno considerate prioritarie le opere progettate in Comuni di piccole dimensioni (al di sotto dei 3.000 abitanti) ed i progetti relativi ad edifici pubblici.