Conflitti di competenza: il Consiglio di Stato può stabilire la competenza del Tar per eseguire Sentenza primo grado non modificata in appello

Nella Sentenza n. 3300 del 22 maggio 2019 del Consiglio di Stato, i Giudici chiariscono che, in caso di conflitto negativo di competenza tra il Tar e il Consiglio di Stato in ordine ad un giudizio di ottemperanza, il Consiglio di Stato, applicando in via analogica l’art. 16 del Cpa., può d’ufficio stabilire la competenza del Tar ove si tratti di eseguire una Sentenza di primo grado non modificata in appello.

La questione controversa in esame ha origine da una Sentenza di accoglimento del Tar, appellata. Il Consiglio di Stato dichiara improcedibile l’appello. I ricorrenti in primo grado si rivolgono al Tar per l’ottemperanza ma il Tar si dichiara incompetente, in quanto a suo parere la Sentenza del Giudice di appello, ancorché in rito, ha effetti sostanziali. I ricorrenti riassumono l’ottemperanza dinanzi al Consiglio di Stato. Il Consiglio di Stato ha ritenuto che la sua Sentenza era di mero rito, con la conseguenza che competente per l’ottemperanza fosse il Tar quale autore della Sentenza di cognizione non modificata. Ha quindi sollevato d’ufficio la questione applicando in analogia le norme sul regolamento di competenza ex art. 16 del Cpa.