Contrattazione decentrata: possibile negoziare la correlazione tra incentivi derivanti da specifiche disposizioni di legge e produttività

L’Aran, con il recente Parere CFL_44, ha chiarito che, stante la riserva di regolazione in materia di trattamenti economici riconosciuta dalla legge alla Contrattazione collettiva, in sede di Contrattazione integrativa, ai sensi dell’art.7, comma 4, lett. b), del Ccnl. “Funzioni Locali” 21 maggio 2018, è possibile stabilire regole per definire la correlazione, e quindi il rapporto anche quantitativo, tra compensi connessi alla performance (individuale e collettiva) e l’entità dei compensi previsti a favore di particolari categorie di personale, da specifiche norme di legge. Ciò, anche al fine di evitare situazioni di indubbio ed ingiustificato vantaggio a favore dei dipendenti operanti presso determinati servizi.
Secondo l’Agenzia, pertanto, è estensibile anche al personale delle categorie il principio, esplicitato dall’art.7, comma 4, lett. j), del Ccnl., con espresso riferimento al solo rapporto tra i compensi previsti da norme di legge, dell’art. 18, comma 11, lett. h), e la retribuzione di risultato dei titolari di posizione organizzativa.
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