Nella Delibera n. 317 del 7 novembre 2019 della Corte dei conti Veneto, un Sindaco ha chiesto un parere sulla corretta interpretazione delle norme che disciplinano la copertura finanziaria del Servizio di “Trasposto scolastico”. La Sezione ha affermato che gli Enti Locali, nell’ambito della propria autonomia finanziaria, nel rispetto degli equilibri di bilancio quali declinati dalla Legge n. 145/2018 (“Legge di bilancio 2019”) e della clausola d’invarianza finanziaria, possono dare copertura finanziaria al Servizio di “Trasposto scolastico” anche con risorse proprie, con corrispondente minor aggravio a carico all’utenza. Laddove l’Ente ne ravvisi la necessità motivata dalla sussistenza di un rilevante e preminente interesse pubblico oppure il Servizio debba essere erogato nei confronti di categorie di utenti particolarmente deboli e/o disagiati, la quota di partecipazione diretta dovuta dai soggetti beneficiari per la fruizione del Servizio può anche essere inferiore ai costi sostenuti dall’Ente per l’erogazione dello stesso, o nulla o di modica entità, purché individuata attraverso meccanismi, previamente definiti, di gradazione della contribuzione degli utenti in conseguenza delle diverse situazioni economiche in cui gli stessi versano. Quindi, la Sezione, ferme restando le scelte gestionali e l’individuazione dei criteri di finanziamento demandate alla competenza dell’Ente, chiarisce che la necessità di erogare il Servizio erogato nei confronti di categorie di utenti particolarmente deboli, o comunque l’individuazione di un rilevante e preminente interesse pubblico, consentono all’Ente di agevolare l’utenza del Servizio di “Trasposto scolastico”, prevedendo la riduzione della quota di compartecipazione o anche il totale esonero dalla stessa, purché il tutto avvenga a due condizioni:
1) che la riduzione o esenzione abbia luogo in virtù della individuazione di meccanismi trasparenti e debitamente motivati di graduazione della contribuzione degli utenti;
2) che non sia messo a rischio l’equilibrio complessivo del bilancio dell’Ente.