Crisi energetica: il Mite pubblica il Piano per contenere i consumi di Gas, la Funzione pubblica individua 10 punti per il risparmio energetico nelle P.A.

In data 6 settembre 2022, il Ministero della Transizione ecologica ha pubblicato sul proprio sito il “Piano nazionale di contenimento dei consumi di Gas”.

Le misure indicate nel “Piano”, resesi necessarie a seguito del conflitto “Russo-Ucraino”, intendono:

  • assicurare un elevato grado di riempimento degli stoccaggi per l’inverno 2022- 2023, considerate la rilevante funzione dello stoccaggio nella copertura dei fabbisogni nazionali di Gas nel corso dell’inverno e le ripercussioni in caso di anticipata interruzione di flussi dalla Russia in termini di mancato o insufficiente riempimento;
  • diversificare rapidamente la provenienza del Gas importato, massimizzando l’utilizzo delle infrastrutture disponibili e aumentando contestualmente la capacità nazionale di rigassificazione di Gnl.

Attraverso le azioni previste dal “Piano”, il Governo conferma “gli impegni di decarbonizzazione per il 2030, che anzi assumono in questa fase un’ulteriore rilevanza ai fini strategici dell’aumento della indipendenza energetica. L’insieme delle misure di diversificazione sopra descritte consentirà nel medio termine (a partire dalla seconda metà del 2024) di ridimensionare drasticamente la dipendenza dal Gas russo, e comunque di ridurre l’uso del Gas in generale”.

Il giorno seguente alla pubblicazione del “Piano”, il Dipartimento della Funzione pubblica ha condiviso con il Mite un pacchetto di 10 azioni per il Settore pubblico contenente le azioni necessarie per la promozione di un uso intelligente e razionale dell’Energia.

Le azioni condivise dal Dipartimento sono le seguenti: 

  • formazione e campagna di sensibilizzazione per i dipendenti pubblici; 
  • formazione specifica dei Dirigenti; 
  • collaborazione a una Campagna di comunicazione e di informazione diretta alla cittadinanza; 
  • collaborazione a una Campagna di comunicazione e sensibilizzazione nelle scuole; 
  • rinnovo di impianti e apparecchiature; 
  • semplificazioni normative e incentivi per l’installazione di Impianti fotovoltaici nel Patrimonio edilizio pubblico; 
  • incentivazione delle Comunità energetiche; 
  • inserimento di indicazioni specifiche nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; 
  • incentivi e premialità per i dipendenti pubblici; 
  • premio P.A. per l’uso efficiente dell’Energia.

È inoltre in corso l’invio di una Circolare a tutte le Amministrazioni pubbliche con la raccomandazione ad attenersi alle indicazioni contenute nella pubblicazione “Risparmio ed Efficienza energetica in Ufficio – Guida operativa per i Dipendenti”, predisposta da Enea.