Come si apprende da una Notizia pubblicata sul sito del Ministro per la Pubblica Amministrazione, in data 23 aprile 2025, la Camera dei Deputati ha approvato il Disegno di Legge di conversione del Dl. 14 marzo 2025, n. 25, cosiddetto “Decreto P.A.”. Il Ddl. ora passerà all’esame del Senato.
Come sottolineato dalla Notizia, una particolare attenzione è stata rivolta alla funzionalità degli Enti Locali, anche con un concreto passo in avanti per superare una storica disparità in busta paga con le Amministrazioni centrali. Tra le novità varate, la Camera ha dato infatti il via libera per l’aumento del salario accessorio.
“Il Provvedimento – commenta il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo – valorizza le nostre persone quale fulcro dell’azione amministrativa, promuovendone lo sviluppo personale e professionale e concorrendo al rafforzamento dell’efficienza organizzativa. In particolare, il testo introduce disposizioni finalizzate a incrementare l’attrattività del Settore pubblico nei confronti delle nuove generazioni e ad assicurare la piena operatività delle Pubbliche Amministrazioni, anche in relazione al perseguimento degli obiettivi strategici delineati nel ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’”.
Tra le principali modifiche introdotte, anche la Misura che consente a Regioni, Province, Città metropolitane, e Comuni, di assumere, con contratto a tempo determinato, diplomati provenienti dagli Istituti tecnici superiori (Its Academy), in qualità di Funzionari. Un Intervento che mira, da un lato, ad attrarre nuove generazioni verso il Settore pubblico e, dall’altro, a dotare le Amministrazioni di competenze tecniche qualificate.
Altro elemento chiave è rappresentato dal reclutamento: per questo il Decreto prevede anche il rafforzamento delle competenze della Commissione “Ripam”, alla quale è affidato il coordinamento e lo svolgimento delle Procedure concorsuali. L’obiettivo è quello di garantire selezioni sempre più efficienti e orientate all’individuazione di profili altamente qualificati.
Si aggiunge poi la disposizione in materia di Associazioni professionali a carattere sindacale tra Militari, considerata fondamentale per procedere alle trattative finalizzate a dare pieno riconoscimento e valorizzazione alle funzioni espletate dal personale dirigente del Comparto Sicurezza e Difesa.
Un’attenzione specifica è rivolta agli Enti Locali, con la riassegnazione delle risorse già stanziate e non utilizzate da parte dei Comuni che hanno fatto richiesta di contributi per le spese relative ai Segretari comunali. Prevista una norma volta ad introdurre nuovi adempimenti per i Segretari comunali iscritti all’Albo che non abbiano ancora conseguito la prima nomina.
Sono inoltre stabilite Misure dedicate al rafforzamento del personale nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016, nonché nelle aree di Emilia-Romagna, Marche e Toscana interessate dagli eventi alluvionali del maggio 2023.