È possibile l’utilizzo in compensazione da parte degli Enti Locali di crediti acquisiti da Istituti bancari derivanti dal “Superbonus”?

È possibile l’utilizzo in compensazione da parte degli Enti Locali di crediti acquisiti da Istituti bancari derivanti dal “Superbonus”?

di Giuseppe Vanni e Francesco Vegni

Come noto, gli Enti Locali non sono soggetti alle Imposte dirette ai sensi dell’art. 74, comma 1, del Dpr. n. 917/1986 (Tuir) e non possono pertanto godere del c.d. “Superbonus, né direttamente, né richiedendo lo sconto in fattura, né cedendo il credito a terzi, proprio perché trattasi comunque di un credito sulle Imposte dirette, da cui i Comuni come detto sono esclusi.

L’Agenzia delle Entrate ha confermato tale impostazione con la Risposta n. 397/2020, ultimi paragrafi, parere che è riferito al c.d. “Bonus Facciate”, ma il concetto espresso può

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