Entrate tributarie erariali: nel primo quadrimestre 2017 registrato aumento del 2,2%

Entrate tributarie erariali: nel primo quadrimestre 2017 registrato aumento del 2,2%

Nei primi 4 mesi del 2017 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, sono state pari a 124.877 milioni di Euro, in aumento del 2,2% (+ 2.738 milioni di Euro) rispetto allo stesso periodo del 2016.E’ quanto si apprende dal Comunicato stampa del Mef n. 92 del 5 giugno 2017 con la quale è stata annunciata la pubblicazione del Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio–aprile 2017.

Come già fatto in occasione della diffusione dei dati relativi ai mesi scorsi, il Mef ha evidenziato che la differenza di gettito è riconducibile anche al fatto che nel 2016 i versamenti del Canone Tv sono affluiti all’erario negli ultimi 5 mesi dell’anno, a causa della nuova modalità di riscossione attraverso le bollette elettriche.

Quest’anno invece, tra gennaio e aprile, sono già stati incassati a 479 milioni di Euro derivanti dal Canone Rai, senza i quali l’aumento delle entrate tributarie sarebbe stato dell’1,9%.

Osservando i dati più da vicino, si apprende che il gettito complessivo delle entrate dirette è pari a 66.987 milioni di Euro, in aumento dell’1,5% (+1.013 milioni di Euro) rispetto allo stesso periodo del 2016.

Crescono sia le entrate Irpef (+950 milioni di Euro, +1,6%) e Ires (+231 milioni di Euro, +25,3%), mentre diminuiscono le entrate legate alle imposte sostitutive sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (–170 milioni di Euro, pari a –26,3%) e quelle relative all’imposta sostitutiva sul valore dell’attivo dei Fondi pensione (–8 milioni di Euro, pari a –1,2%).

Ancora più cospicuo l’aumento delle gettito delle imposte indirette, quantificato in 1.725 milioni di Euro (+3,1%), trainato soprattutto dall’Iva (+1.664 milioni di Euro, pari al 5,2%).

Negative invece le variazioni relative all’imposta di registro (-4,4%), all’imposta di bollo (-176 milioni di Euro) e alle accise sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti (-0,1%) e sul metano (-4 milioni di Euro).

Bene le entrate da giochi, pari a 4.710 milioni di Euro (+3,6%) mentre, sul fronte delle entrate derivanti dall’attività di accertamento e controllo, riferite solo ai ruoli dei tributi erariali, è stata registrata una flessione di 210 milioni di Euro (-7,7%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Sul sito del Dipartimento delle Finanze è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio–aprile 2017, corredato dalle appendici statistiche e dalla guida normativa, che fornisce l’analisi puntuale dell’andamento delle entrate tributarie, e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento. E’ disponibile anche il report “Entrate Erariali F24 maggio 2017” che analizza l’andamento delle entrate tributarie versate con il Modello “F24” relativo al periodo gennaio-maggio 2017, fornendo una prima anticipazione dell’andamento delle stesse.


Related Articles

Fabbisogni standard: pubblicata la Nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla metodologia per il 2021 dei Comuni

È stato pubblicato sulla G.U. 22 settembre 2021 n. 227, il Dpcm. 27 luglio 2021, rubricato “Adozione della nota metodologica

Nullità del provvedimento: revocazione per omesso rilievo d’ufficio

Nella Sentenza n. 1049 del 14 febbraio 2019 del Consiglio di Stato, i Giudici chiariscono che nel giudizio amministrativo la

Notifica atti tributari: applicazione dell’art. 145 del Codice di procedura civile

Nella Sentenza n. 11936 del 10 giugno 2016, la Corte di Cassazione statuisce che gli atti tributari devono essere notificati