Entrate tributarie: gettito di 200.287 milioni di Euro nei primi 6 mesi dell’anno

Con il Comunicato n. 147 del 5 agosto 2019 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto il “Rapporto sulle entrate tributarie e contributive di gennaio-giugno 2019”, in cui le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a Euro 200.287 milioni, segnando un incremento di Euro 1.827 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,9%).

Il dato risulta condizionato dalla variazione negativa del 2,3%, registrata nel trascorso mese di febbraio, determinata dall’andamento dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui risultati delle gestioni individuali di portafoglio (Euro -665 milioni) e dell’imposta sostitutiva dovuta sulle forme pensionistiche complementari ed individuali (Euro -712 milioni).

Il mese di giugno registra minori entrate pari a Euro 262 milioni (-0,7%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Imposte Dirette

Le imposte dirette risultano pari ad Euro 103.003 milioni, con un incremento di Euro 53 milioni (+0,1%) rispetto al medesimo periodo del 2018. Il gettito Irpef mostra una crescita del 2,4% (Euro +2.148 milioni) che riflette l’andamento delle ritenute Irpef sui lavoratori del settore privato (Euro +1.582 milioni, pari a +3,9%) e sui dipendenti del settore pubblico (Euro +1.338 milioni, pari a +3,5%).

Tra le altre Imposte dirette si segnala la riduzione dell’Imposta sostitutiva sui redditi e delle ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (Euro -211 milioni, -4,3%), dell’Imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (Euro -731 milioni, -91,8%) che rispecchia le performance negative dei mercati nel corso del 2018. Anche l’Imposta sostitutiva sul valore dell’attivo dei Fondi pensione mostra una diminuzione di Euro 778 milioni che riflette i risultati negativi dei rendimenti medi ottenuti nel 2018 dalle diverse tipologie di forme pensionistiche complementari.

Imposte Indirette

Le Imposte indirette, che ammontano a Euro 97.284 milioni, registrano una variazione positiva di Euro 1.774 milioni (+1,9%). Il risultato è legato all’andamento del gettito dell’Iva (Euro +2.059 milioni, +3,6%) e, in particolare, alla componente di prelievo sugli scambi interni che registra un incremento di Euro 2.132 milioni (+4,2%), mentre diminuisce il gettito sulle importazioni (Euro -73 milioni, -1,1%).

L’Imposta sulle assicurazioni segna un incremento di Euro 7 milioni, mostra invece un calo l’Imposta di bollo (Euro -407 milioni) dovuto anche alle nuove disposizioni, in vigore dal 1° gennaio 2019, che hanno modificato le modalità di versamento dell’Imposta sulle fatture elettroniche.

L’Imposta di registro mostra una diminuzione di Euro 132 milioni (-5,2%).

Entrate dai Giochi

Nei primi 6 mesi dell’anno, le entrate dai giochi ammontano a Euro 7.816 milioni (+6,3%).

Entrate da accertamento e controllo

Le entrate tributarie erariali derivanti dall’attività di accertamento e controllo si attestano a Euro 4.985 milioni (Euro +399 milioni, +8,7%) di cui: Euro 2.505 milioni (+7,1%) sono affluiti dalle imposte dirette e Euro 2.480 milioni (+10,4%) dalle imposte indirette.

Sul sito del Dipartimento delle Finanze è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio-giugno 2019, corredato dalle appendici statistiche e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento.