Espropri: due risposte dell’Agenzia su mutamento della destinazione urbanistica e indennità erogate a coltivatori diretti

L’Agenzia delle Entrate, con le Risposte alle Istanze di Interpello n. 162 e n. 165 del 28 dicembre 2018, è intervenuta in merito alla tassazione delle plusvalenze da indennità di esproprio e conseguente applicazione della ritenuta Irpef da parte dei Comuni che erogano dette indennità, ai sensi dell’art. 35 del Dpr. n. 327/2001 (Tuepu).

L’Agenzia ha ricordato in via generale che, in base a tale norma, in cui sono confluite le disposizioni contenute nell’art. 11, commi da 5 a 9 della Legge n. 413/1991, rientrano fra i redditi diversi – di cui all’art. 67, comma 1, lett. b), del Tuir

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