Fabbisogno Settore statale: nei primi 9 mesi del 2017 ha superato di oltre 10 miliardi quello corrispondente del 2016

Nel mese di settembre 2017 il Settore statale ha registrato un fabbisogno di 15.800 milioni di Euro. Un dato sostanzialmente in linea con quello del mese corrispondente del 2016 (15.581 milioni).

E’ quanto si apprende dal Comunicato n. 162 diramato il 2 ottobre 2017 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Per quanto riguarda i primi 9 mesi del 2017, il fabbisogno si è attestato a 55.978 milioni di Euro, superando di circa 10.200 milioni quello del periodo gennaio-settembre 2016. Lo scarto è stato attribuito dal Mef, in larga misura, alle erogazioni effettuate nei mesi di giugno e agosto per la tutela del risparmio nel Settore creditizio.

Il dato del mese di settembre– si legge nella Nota diffusa dal Dicastero – ha beneficiato dell’incasso di circa 1.900 milioni di proventi della proroga dei diritti d’uso delle frequenze 900 e 1800 Megahertz, con autorizzazione al cambio di tecnologia. Gli incassi fiscali sono risultati in diminuzione rispetto al corrispondente mese del 2016, riflettendo in particolare le modalità di pagamento del canone Rai: nel 2017, infatti, i versamenti del canone sono affluiti mensilmente all’Erario sin da gennaio, mentre nel 2016 oltre 900 milioni relativi alle prime otto rate furono versati in un’unica soluzione nel mese di settembre. I pagamenti delle Amministrazioni centrali si sono complessivamente attestati sugli stessi livelli del mese di settembre 2016, mentre i prelevamenti netti dai conti intestati agli Enti territoriali hanno registrato una flessione di oltre 700 milioni”.