“Fondo sperimentale di riequilibrio”: ripartite tra Città metropolitane e Province le risorse 2019

Con il Decreto datato 8 marzo 2019 e pubblicato sulla G.U. n. 71 del 25 marzo 2019, emanato dal Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato ripartito tra le Città metropolitane e le Province delle Regioni a Statuto ordinario il “Fondo sperimentale di riequilibrio 2019”.

Il Provvedimento prevede anche per l’anno corrente la conferma delle modalità di riparto del “Fondo sperimentale di riequilibrio” a favore delle Città metropolitane e delle Province ricadenti nei territori delle Regioni a Statuto ordinario, già adottate con precedente Decreto 4 maggio 2012.

Gli importi, riportati nell’Allegato “A” del Decreto stesso, tengono conto delle riduzioni e dei recuperi operati ai fini del perseguimento degli obiettivi della “Spending review”.

Le risorse finanziarie lorde stanziate a titolo di “Fondo sperimentale di riequilibrio” ammontano per l’anno corrente ad un totale di Euro 1.046.917.823.

Per più della metà degli Enti coinvolti (40 Amministrazioni su 77), gli importi assegnati non sono stati sufficienti a coprire quanto dovuto dai medesimi Enti in applicazione, rispettivamente, dell’art. 16, comma 7, del Dl. n. 95/2012, dell’art. 2, comma 183, della Legge n. 191/2009, e dell’art. 9 del Dl. n. 16/2014. Per tali Enti di Area vasta il saldo, al netto dei recuperi e delle riduzioni citate, è dunque risultato essere negativo.

L’art. 3 dispone che entro il 28 febbraio 2019 gli importi siano erogati ad ogni singolo Ente in un’unica soluzione, salvo che, in caso di indisponibilità dell’intera somma, il saldo sarà versato al conseguimento della disponibilità residua.