Nella Sentenza n. 209 del settembre 2017 della Corte dei conti Toscana, venivano convenuti in giudizio il Sindaco e il Segretario comunale per danno erariale per aver conferito un incarico di Responsabile dell’Ufficio del Sindaco, ai sensi dell’art. 90 del Dlgs. n. 267/00, ad un soggetto privo della laurea e con una retribuzione superiore a quella della Categoria “D”.
Nel caso di specie, la Sezione sottolinea che il profilo di illiceità è rappresentato, non già dall’assenza del diploma di laurea in capo all’incaricato, ma dall’intervenuto riconoscimento di un compenso non corrispondente ai requisiti culturali e professionali. La Sezione
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