Iva: esente l’attività socio-educativa svolta nelle “agri-comunità” dalle “fattorie didattiche” e dalle “fattorie sociali”

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 77/E del 16 ottobre 2018, ha fornito chiarimenti in merito al trattamento fiscale, ai fini dell’Iva, delle prestazioni socio-educative svolte, nei confronti di un Comune, da parte di una Azienda agricola che risulta iscritta nei Registri regionali delle “Fattorie didattiche”, in quello delle “Fattorie sociali” e nel Registro delle Comunità per minori, nonché nel Sistema informativo minori accolti (“Sim”) del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Tale Comunità attua un modello peculiare di accoglienza teso a valorizzare ai fini della riabilitazione l’aspetto ambientale. Per cui la

Per vedere questi contenuti è necessario essere registrati. Premere Login per accedere o per attivare un abbonamento gratuito di prova.