Iva sulle concessioni cimiteriali: per la Corte di Cassazione trattasi di operazioni non rilevanti, ma restano diversi dubbi

Corte di Cassazione – Sentenza n. 3418 del 20 febbraio 2015
Le concessioni cimiteriali non rappresentano attività rilevanti Iva in quanto il Comune agisce nell’ambito dei propri poteri autoritativi. E’ quanto sancito dalla Corte di cassazione della Sentenza n. 3418 del 20 febbraio 2015.
La Sentenza
Con avviso di rettifica relativo ad Iva per l’anno 1988, l’Agenzia delle Entrate richiedeva ad un importante Capoluogo di Provincia campano Lire 2.510.166.000 a titolo di Iva indebitamente detratta con riguardo a spese sostenute dal Comune che, ad avviso dell’Ufficio, non rivestivano natura di attività commerciale, tra cui i servizi cimiteriali gestiti direttamente
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