Lotta agli sprechi alimentari: siglato un Protocollo d’intesa tra Anci e Ministero dell’Ambiente

Con una Nota pubblicata il 12 ottobre 2017 sul proprio sito istituzionale, l’Anci ha annunciato l’avvenuta sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra la stessa Associazione e il Ministero dell’Ambiente, finalizzato alla lotta agli sprechi alimentari.

Il Protocollo prende le mosse dagli allarmanti dati che indicano che la quantità di prodotti alimentari che, ogni anno in Italia, finiscono tra i rifiuti, va dai 10 ai 20 milioni di tonnellate.

Stando alle stime citate dall’Anci, si tratta di una quantità di cibo che sarebbe sufficiente per sfamare circa 44 milioni di persone per un anno. Da qui l’idea della necessità di un’inversione di tendenza che porti al riutilizzo delle risorse alimentari eccedenti.

L’idea è di puntare sullo scambio delle buone pratiche già avviate da molte Amministrazioni, come “frigoriferi sociali”, “Spesa in dono”, avvio di corsi di educazione alimentare nelle Scuole e sconti sulla Tari per i supermercati che donano i generi alimentari in eccesso, consegnandoli ai bisognosi.

Tra le azioni promosse dal Protocollo, nell’ambito del Piano nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ci sono l’acquisizione di dati sullo spreco alimentare lungo la filiera e l’introduzione obbligatoria di criteri premianti all’interno di bandi di gara pubblici a favore di chi attua misure di prevenzione nella formazione degli sprechi.

Il Dicastero si è inoltre impegnato a supportare i Comuni nell’introduzione di riduzioni tariffarie per le misure di prevenzione degli sprechi alimentari, con particolare riguardo alle pratiche virtuose nelle attività di ristorazione che consentano ai clienti l’asporto dei loro avanzi.