Messa in sicurezza di Edifici e Territorio: i Comuni beneficiari del contributo dedicato devono affidare i lavori entro il 31 ottobre 2024

Per effetto dell’entrata in vigore della Legge di conversione, con modificazioni, del Dl. 113/2024, il Viminale invita i Comuni beneficiari del contributo per la messa in sicurezza degli Edifici e del Territorio ad affidare i Lavori entro il 31 ottobre 2024

Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari interni e territoriali – Direzione centrale per la Finanza locale ha diffuso il Comunicato del 14 ottobre 2024, attraverso il quale informa i Comuni beneficiari del contributo per la messa in sicurezza degli Edifici e del Territorio, di cui all’art. 1, c. 853 e ss., L. n. 207/2017, che, per l’effetto dell’entrata in vigore della la Legge 7 ottobre 2024, n. 143, di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, è previsto che i lavori per la realizzazione delle Opere siano affidati entro il 31 ottobre 2024.

Inoltre, il Viminale specifica che i risparmi derivanti da eventuali ribassi d’asta sono vincolati fino al collaudo ovvero alla regolare esecuzione e successivamente possono essere utilizzati per ulteriori investimenti, per le medesime finalità previste, a condizione che gli stessi siano impegnati entro il 30 giugno dell’esercizio successivo.

Alla luce di tali modifiche, il Ministero dell’Interno invita tutti i Comuni beneficiari del contributo, qualora non vi abbiano ancora provveduto, a procedere all’affidamento dei lavori, per le annualità 2018-2019-2020, entro il prossimo 31 ottobre 2024, aggiornando contestualmente i dati di monitoraggio sulla Piattaforma “Bdap-Mop”.