Le Società in controllo pubblico devono rispettare gli stessi obblighi di Trasparenza previsti per le Pubbliche Amministrazioni, in conformità con quanto stabilito dal Dlgs. n. 33/2013. Questo Principio è stato ribadito dall’Anac con un Parere di Trasparenza, approvato dal Consiglio il 12 febbraio 2025, in risposta a un quesito posto da un Consigliere regionale di una Regione del Nord Italia. Lo rende noto una Notizia pubblicata in data 27 febbraio 2025 sul sito dell’Autorità.
Le disposizioni si applicano a tutte le Società in controllo pubblico, incluse quelle operanti in regime di concessione, come i gestori autostradali. Questi Enti devono garantire l’accesso ai dati relativi ai loro Amministratori, assicurando la massima Trasparenza sulle informazioni riguardanti la gestione delle risorse pubbliche.
Le Società in controllo pubblico sono tenute a pubblicare, all’interno della Sezione “Società trasparente” dei propri siti web, i seguenti dati relativi ai propri Amministratori (Presidente e Consiglio di amministrazione):
- Atto di nomina o proclamazione, con la durata dell’incarico;
- Curriculum vitae;
- Compensi percepiti, di qualsiasi natura, connessi alla carica;
- Spese di missione e viaggi di servizio finanziate con fondi pubblici;
- Altre cariche presso Enti pubblici o privati e i relativi compensi;
- Eventuali altri incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e compensi spettanti;
- Dichiarazioni reddituali e patrimoniali.
Per quanto riguarda i Dirigenti delle Società in controllo pubblico, la normativa di riferimento è ancora in fase di perfezionamento. Infatti, l’art. 14, comma 1, del Dlgs. n. 33/2013 prevede un Regolamento attuativo, che non è stato ancora emanato. Tuttavia, resta l’obbligo per i Dirigenti di comunicare alla Società tutti i dati previsti dall’art. 14.