Oneri aziendali in materia di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro: possono non essere indicati nei casi di affidamento diretto

Nella Delibera n. 123 del 10 febbraio 2021, viene chiesto all’Anac di esprimersi in ordine alla legittimità di un provvedimento di esclusione da una gara disposto nei confronti di una Società, adottato in quanto nell’offerta economica, ai sensi del combinato disposto degli artt. 95, comma 10 e 83, comma 9, del Dlgs. n. 50/2016, non erano stati indicati i costi della sicurezza aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, compresi nell’offerta. L’Anac afferma che l’eccezione all’obbligo di indicazione in sede di offerta dei costi della manodopera e degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10, trova applicazione alle procedure di gara di cui all’art. 36, comma 2, lett. a), secondo le soglie introdotte dall’art. 1, comma 2, del Dl. n. 76/2020, come modificate dalla Legge n. 120/2020, ovvero ai casi di affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 Euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 Euro.