Nella Sentenza n. 6729 del 2 aprile 2015, la Corte di Cassazione si esprime in materia di riscossione delle Imposte. Atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, allo scopo di rendere possibile un efficace esercizio del diritto di difesa del destinatario, l’omissione della notifica di un atto presupposto costituisce un vizio procedurale che comporta la nullità dell’atto consequenziale notificato, nullità che è stata, nel caso di specie, dedotta dalla ricorrente mediante la scelta, consentita dall’art. 19, comma 3, del Dlgs.
Per vedere questi contenuti è necessario essere registrati. Premere Login per accedere o per attivare un abbonamento gratuito di prova.