Nella Sentenza n. 937 del 9 dicembre 2020 della Ctr Toscana, i Giudici chiariscono che la notifica della cartella a mezzo Pec è legittima, precisando tuttavia che la notifica della cartella di pagamento può avvenire, indifferentemente, sia allegando al messaggio Pec un documento informatico, che sia duplicato informatico dell’atto originario (il cd. “atto nativo digitale”), sia attraverso una copia per immagini su supporto informatico di documento in originale cartaceo (la cd. “copia informatica”). Ad ogni modo, come stabilisce la Suprema Corte nella Sentenza n. 21328/2020, l’irritualità della notificazione di un atto a mezzo di Posta elettronica certificata non ne comporta la nullità “se la consegna dello stesso ha comunque prodotto il risultato della sua conoscenza e determinato così il raggiungimento dello scopo legale documento informatico realizzato in forma di copia per immagini di un documento in origine analogico”.






