“Per recuperare il miliardo e seicento milioni sottratto ai Comuni con il ‘Milleproroghe’ e non ripristinato, nonostante le promesse, faremo ricorso ai Tar e alla Corte Costituzionale”.
E’ quanto annunciato dal Presidente dell’Anci e Sindaco di Bari, Antonio Decaro, al termine della riunione di coordinamento dei Sindaci metropolitani svoltasi a Milano.
Non accenna dunque a placarsi la frattura determinatasi tra Amministratori locali e Governo centrale a seguito del blocco dei finanziamenti del “Bando periferie” disposto in sede di conversione del “Decreto Milleproroghe”.
Nella stessa sede il Presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni ha ribadito che i delegati Anci non torneranno a sedersi ai Tavoli di confronto con l’Esecutivo fino a quando non saranno assunti provvedimenti che vadano nella direzione annunciata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “consentire ai Sindaci di eseguire i Progetti per i quali hanno firmato solennemente un contratto a Palazzo Chigi e preso impegni con i cittadini”.
Al vertice hanno partecipato, oltre a Decaro, il coordinatore e Sindaco di Firenze, Dario Nardella, i Sindaci di Milano, Giuseppe Sala, Genova, Marco Bucci, Bologna, Virginio Merola, Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il Vice-Sindaco metropolitano di Torino, Marco Marocco.