Soccorso istruttorio: non può essere utilizzato per colmare difetti dell’offerta

Soccorso istruttorio: non può essere utilizzato per colmare difetti dell’offerta

Le novità intervenute nell’ultimo anno in materia di appalti pubblici sono state in particolare costituite dall’estensione dell’istituto del “soccorso istruttorio” alla fase delle autodichiarazioni, in sede di ammissione in gara, sui requisiti generali e speciali; tali novità sono costituite dai nuovi commi 2-bis dell’art. 38 e 1-ter dell’art. 46 del “Codice dei Contratti”.

Tali disposizioni escludono la non ammissione in gara per i concorrenti che abbiano reso dichiarazioni incomplete, irregolari o addirittura mancanti, se essenziali, imponendo alla stazione appaltante di sanzionare le carenze (con applicazione di sanzione pecuniaria) e di concedere all’impresa un termine

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