Nella Sentenza n. 2954 del 15 giugno 2015 del Consiglio di Stato, i Giudici statuiscono che, in virtù del principio di tassatività delle cause di esclusione sancito dall’art. 46, comma 1-bis, del Dlgs. n. 163/06, la sanzione espulsiva da una procedura di affidamento può legittimamente essere disposta solo nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, la quale a sua volta può conseguire al difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali. Con tale disposizione normativa, alla quale i bandi di gara devono conformarsi a pena di nullità, viene tutelato l’interesse sostanziale delle stazioni appaltanti
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