“Non ci sfugge lo sforzo rilevante che il Governo sta profondendo per rimettere in moto investimenti e sostegno ai redditi e ai consumi. Ma anche nella finanza locale ci sono livelli di sostenibilità. Le misure della spending review vanno molto oltre tali livelli’’. Così il Presidente Piero Fassino ha apostrofato, in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, le misure introdotte dal Dl. n. 66/14, il cosiddetto “Decreto Irpef”.
Secondo Fassino il contributo richiesto ai Comuni supera di gran lunga i 360 milioni di Euro menzionati dal Governo. “A questi – ha precisato – si devono aggiungere 250 milioni di tagli conseguenti a provvedimenti assunti nel 2012 e 2013 e gravanti su esercizio 2014; 300 milioni preventivamente detratti per un maggiore gettito che deriverebbe da rimodulazione delle agevolazioni su immobili rurali; 100 milioni di tagli al fondo per citta’ metropolitane e province; ulteriori riduzioni di risorse che derivano da altre misure previste nel provvedimento. La conclusione è che si chiede ai Comuni un contributo non inferiore a 1 miliardo, cifra assolutamente insostenibile’’.