“Spesometro” anno 2018: devono essere ricomprese anche le bollette-fatture ma solo se emesse nei confronti di soggetti Iva

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 68/E del 21 settembre 2018, ha chiarito che anche le bollette-fatture emesse da un Comune ai sensi del Dm. n. 370/2000 (nella fattispecie, le bollette emesse per il “Servizio idrico integrato”, ma ciò può essere esteso anche al Servizio di bollettazione delle “Lampade votive”, se gestito direttamente dal Comune, in quanto rientrante anch’esse in tale Decreto) devono essere ricomprese, laddove cartacee, nella “Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute” prevista dall’art. 21 del Dl. n. 78/2010 (c.d. “Spesometro”), specificando peraltro che:
- il Dl. n.
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