“Entriamo in una fase in cui i territori diventano i protagonisti di uno Stato veloce, in cui lavoreremo insieme e il raccordo con Regioni ed Enti Locali sarà costante e senza lungaggini burocratiche”. A dichiararlo, a margine del suo intervento del 15 giugno 2020, in occasione degli Stati generali in corso in questi giorni a Villa Pamphilj, è stato il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
Come si evince dalla Nota diffusa alla stampa dal Dicastero, il Ministro Boccia ha messo l’accento sulla necessità di assicurare tempi brevi, certi e risposte chiare e tempestive. “Ogni impresa, ogni cittadino, deve conoscere i tempi di risposta per le autorizzazioni rilasciate da ogni Amministrazione pubblica. La proposta vuole armonizzare le autorizzazioni amministrative di Stato, Regioni ed Enti Locali, eliminando i tempi morti della burocrazia”.
Questo, dunque, il fulcro della Proposta contenuta nel “Piano di Rilancio” e presentata a Sindacati ed Enti territoriali dal Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, che si è impegnato a trovare un’Intesa con Presidenti di Regione, Anci ed Upi nel rispetto della leale collaborazione tra i vari livelli istituzionali.