Tassazione separata: applicabile per somme volte a compensare mancati incrementi riferibili ad un periodo di vacatio contrattuale

L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta all’Istanza di Interpello n. 367 del 17 settembre 2020, ha fornito chiarimenti in ordine al regime fiscale di tassazione separata delle somme erogate una tantum per compensare un periodo di vacatio contrattuale, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lett. b), del Tuir.

Tale norma prevede l’applicazione della tassazione separata nel caso di erogazione di “emolumenti arretrati per prestazioni di lavoro dipendente riferibili ad anni precedenti, percepiti per effetto di leggi, di contratti collettivi, di sentenze o di atti amministrativi sopravvenuti o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti”.

La tassazione

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