Termine decadenziale per il ricorso contro gli atti amministrativi: ultimo giorno di pubblicazione della Delibera

Nella Sentenza n. 8148 del 22 dicembre 2021 del Tar Campania, i Giudici si esprimono sull’eccezione di tardività del ricorso e sulla corretta individuazione del giorno da cui decorre il termine decadenziale per la proposizione dell’impugnativa giurisdizionale. I Giudici rilevano che, a norma dell’art. 124 del Dlgs. n. 267/2000 (Tuel), “tutte le Deliberazioni del Comune e della Provincia sono pubblicate mediante affissione all’Albo pretorio, nella sede dell’Ente, per 15 giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge”. Norma analoga era dettata dall’art. 47, comma 1, della Legge n. 142/1990, ora abrogata. Ma tale norma, che prevede una forma tipica di conoscenza, rileva per la decorrenza dell’impugnazione degli atti dei Comuni da parte di soggetti non direttamente contemplati dall’atto poiché la regola generale è quella per cui l’ultimo giorno della pubblicazione è il dies a quo del termine per impugnare nei soli casi in cui non sia richiesta la notifica individuale. Tale regola è stata affermata in analoga fattispecie (tariffe per “Servizi comunali cimiteriali”), ribadendosi che “deve pertanto farsi applicazione del Principio giurisprudenziale secondo cui il termine decadenziale per ricorrere contro gli atti amministrativi soggetti a pubblicazione necessaria decorre per i soggetti non espressamente nominati (o immediatamente rintracciabili) dalla pubblicazione medesima, non essendo indispensabile la notificazione individuale o la piena conoscenza”. Nel caso di specie, la Delibera è stata pubblicata all’Albo pretorio e non contemplava soggetti specificamente determinati (essendo per la sua generalità indirizzata alla totalità dei cittadini), sicché la suesposta regola dispiega i propri effetti e rende irricevibile il ricorso tardivamente proposto
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