Nella Sentenza n. 14038 del 23 maggio 2019 della Corte di Cassazione, la questione controversa in esame riguarda uno stabilimento di produzione di imballaggi di carta e cartone dove vengono prodotti rifiuti speciali assimilabili. La Suprema Corte rende noto che la Tia, secondo i criteri di commisurazione del prelievo, di cui all’art. 49, comma 4 del Dlgs. n. 22/1997, è suddivisa in una parte fissa (concernente le componenti essenziali del costo del Servizio, ivi compreso quello dello spazzamento delle strade, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti) ed in una parte variabile (rapportata alle quantità
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