Con il Comunicato pubblicato il 24 giugno 2020 sul
proprio sito, il Ministero dell’Interno – Direzione centrale della Finanza
locale, ha reso noto che il 23 giugno scorso, la Conferenza Stato-Città,
riunitasi in una seduta straordinaria, ha espresso il proprio parere favorevole
al Dm. interministeriale Interno-Mef che attribuisce un acconto sul rimborso
spettante ai Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 a
compensazione del minor gettito Imu e Tasi, derivante dall’esenzione
riconosciuta agli immobili inagibili.
Il Provvedimento dà il via libera al trasferimento di Euro 11.222.787 da corrispondere ai Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, di cui al Dl. n. 189/16, interessati dagli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia a partire dal 24 agosto 2016.
L’importo costituisce un’anticipazione del rimborso che spetta a tali Enti a titolo di compensazione del minor gettito conseguente all’applicazione dell’art. 48, comma 16, del citato Dl. n. 189/16, che ha esentato i fabbricati colpiti dal sisma dall’obbligo di versare l’Imposta municipale propria e il Tributo per i servizi indivisibili.
Le somme sono riferite alla prima rata semestrale 2020.
Il Comunicato è corredato dagli Allegati “A” e “B”, che contengono l’Elenco degli Enti interessati con le somme loro attribuite.