Trasferimenti erariali: il Viminale annuncia la sospensione per le Unioni di Comuni che non comunichino variazioni di conti correnti o tesoreria

In caso di mancata comunicazione della variazione del numero di conto corrente bancario o di tesoreria originariamente comunicato dalle Unioni di Comuni o del provvedimento di cessazione dell’Unione stessa, scatterà d’ora in poi la sospensione dei trasferimenti erariali dovuti.

Ad annunciarlo, con il Comunicato 7 luglio 2015, è il Ministero dell’Interno – Direzione centrale della Finanza locale.

Nella Nota, il Viminale ha evidenziato che l’erogazione dei trasferimenti erariali in favore delle Unioni di Comuni è da tempo ostacolata dalla mancata o non tempestiva comunicazione di queste variazioni che creano notevoli difficoltà amministrativo/contabili connesse con i Decreti di pagamento a cui l’ufficio Centrale di Bilancio del Ministero non dà corso per mancata corrispondenza dei dati.

Questo Ufficio – si legge – fino ad oggi e con non poche difficoltà, ha supplito epistolarmente o contattando direttamente per le vie brevi l’Ente, attività che oggi le rilevanti e complesse procedure amministrative non permettono più di svolgere”.

Le comunicazioni in oggetto dovranno essere indirizzate all’indirizzo Pec della Direzione centrale (finanzalocale.prot@pec.interno.it) oppure a uno dei seguenti funzionari: Tiziana Scippa (tel. 06/46548096, tiziana.scippa@interno.it) o Maria Di Rienzo (tel. 06/46548095, maria.dirienzo@interno.it).