Con il Comunicato della Direzione centrale per la Finanza locale pubblicato il 9 settembre 2022 sul proprio sito, il Viminale ha fornito nuovi chiarimenti in merito ai contributi 2023 per Interventi riferiti a Opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Facendo seguito al proprio Comunicato n. 4 del 26 luglio 2022, il Ministero dell’Interno ha precisato, a pena di esclusione del contributo, che gli Interventi devono essere identificati dai Cup e dettagliati secondo i criteri individuati all’interno dell’Allegato 1 del Comunicato stesso. Soltanto dopo aver fatto questo passaggio – precisa la Direzione centrale – i Cup risultati beneficiari andranno classificati in “Bdap-Mop” sotto la voce “Messa in sicurezza edifici e territorio-comma 139_anno 2023”.
In fase di presentazione dell’Istanza, non è quindi obbligatorio che il Cup sia monitorato in “Bdap-Mop” né quindi che sia inserito lo strumento attuativo. Il monitoraggio “Bdap-Mop” sarà avviato in un secondo momento, soltanto per quei Cup che saranno ricompresi nel successivo Decreto di assegnazione delle risorse.