Con la Delibera n. 235 del 20 luglio 2015, la Corte dei conti Lombardia risponde al quesito di un Comune chiede un parere afferente alla nuova disciplina in tema di diritti spettanti ai Segretari comunali, e in particolare:
- se l’Ente possa deliberare in autonomia la percentuale dei diritti da corrispondere al Segretario comunale;
- se, considerando che la corresponsione di un compenso al Segretario comporta ulteriori costi per l’Ente (oneri previdenziali e Irap), l’Ente stesso possa scorporare tali oneri dalla somma complessiva, in modo tale che quest’ultima non sia superiore ai diritti ricevuti da parte di terzi.
La Sezione ricorda
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