Affidamento gestione Impianti sportivi: necessario un confronto concorrenziale

Nella Delibera n. 713 del 28 giugno 2016, l’Anac ritiene non conforme all’art. 30 del Dlgs. n. 163/06 la procedura seguita da un Comune per l’affidamento della gestione dell’Impianto sportivo. In particolare, l’Anac statuisce che l’affidamento a terzi della gestione di un Impianto sportivo comunale deve essere inquadrato nella concessione di pubblico servizio.
L’art. 90, comma 25, della Legge n. 289/02, pur mostrando il favor del Legislatore per l’affidamento degli Impianti sportivi ai soggetti operanti nel Settore dello Sport, non consente tuttavia un affidamento diretto degli stessi ma, in conformità alle norme ed ai principi derivanti dal Trattato, dispone che occorre procedere ad un confronto concorrenziale tra i soggetti indicati nella stessa disposizione normativa. Un confronto concorrenziale che deve essere effettuato nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 30 del Dlgs. n. 163/06, posto che la gestione degli Impianti sportivi è qualificabile come concessione di servizi.
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