Con Delibera n. 413 del 22 ottobre 2025, il Consiglio dell’Autorità nazionale Anticorruzione ha approvato il nuovo Manuale sull’attività di qualificazione per l’esecuzione di Lavori pubblici di importo superiore a 150.000 Euro, aggiornandolo alle disposizioni del “Codice dei Contratti pubblici” (Dlgs. n. 36/2023).
Il Documento recepisce i più recenti interventi legislativi e le pronunce giurisprudenziali, oltre ai chiarimenti forniti da Anac dopo la prima pubblicazione del Manuale, con l’obiettivo di uniformare l’attività di attestazione svolta dalle Società organismo di attestazione (“Soa”) e garantire maggiore coerenza e trasparenza nel sistema di qualificazione delle Imprese.
Cessioni di azienda e integrazione dei requisiti
Poiché il Legislatore ha confermato in 15 anni il periodo di attività documentabile ai fini della qualificazione, Anac ha ritenuto necessario disciplinare i casi in cui l’Impresa richieda la valutazione di un ramo d’azienda acquisito oltre 5 anni dopo la stipula del Contratto con la Soa. Il Manuale chiarisce che, se la richiesta avviene oltre 6 mesi dalla cessione, l’Impresa deve dimostrare di aver maturato requisiti propri nell’ambito di attività del ramo acquisito, così da garantire la “piena integrazione” nel proprio complesso aziendale. Il termine semestrale è ritenuto congruo per attestare la reale continuità produttiva.
Avvalimento: nuove condizioni e limiti temporali
Novità rilevanti anche in materia di avvalimento. In linea con le disposizioni del nuovo “Codice” e con l’orientamento della giurisprudenza amministrativa, l’Autorità introduce 2 condizioni preliminari per il recupero dei requisiti dell’Impresa ausiliaria:
- il bilancio dell’Impresa ausiliaria deve essere depositato entro 18 mesi dalla sottoscrizione del contratto di attestazione da parte dell’Ausiliata;
- devono risultare rispettati gli Indicatori di effettiva funzionalità e produttività, analoghi a quelli previsti per le cessioni d’azienda.
Anac stabilisce inoltre che i requisiti tecnici ed economici dell’Ausiliaria possano essere valutati entro un arco temporale massimo di 7 anni antecedenti la stipula del contratto di avvalimento, assicurando così la concretezza e l’attualità dei requisiti messi a disposizione.
Il nuovo Manuale si conferma uno strumento di riferimento per le Soa e per le Imprese, in un contesto normativo volto a rafforzare la qualità delle attestazioni, la certezza dei controlli e la solidità del mercato degli Appalti pubblici.
 
				 
															



