Appalti: non può essere sostituita l’ausiliaria carente dei requisiti generali

Appalti: non può essere sostituita l’ausiliaria carente dei requisiti generali

Qualora in sede di verifica sul possesso dei requisiti emerga un riscontro negativo a carico dell’Impresa ausiliaria (nel caso, era emersa la mancata correttezza fiscale), anche successivamente all’aggiudicazione definitiva, l’Ente è tenuto a procedere alla revoca dell’aggiudicazione stessa.

È questo il principio stabilito da Tar Lombardia Milano, Sezione III, 6 febbraio 2015, n. 413, che ha altresì ribadito che, affinché l’accertamento dell’irregolarità fiscale possa dirsi non definitivo (come imposto dall’art. 38, comma 1, lett. g), Dlgs. n. 163/06), occorre che l’eventuale istanza di rateizzazione del debito non debba solo essere stata presentata, ma espressamente accettata dall’ufficio esattore.

La circostanza che

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