Appalti: non può essere sostituita l’ausiliaria carente dei requisiti generali

Qualora in sede di verifica sul possesso dei requisiti emerga un riscontro negativo a carico dell’Impresa ausiliaria (nel caso, era emersa la mancata correttezza fiscale), anche successivamente all’aggiudicazione definitiva, l’Ente è tenuto a procedere alla revoca dell’aggiudicazione stessa.
È questo il principio stabilito da Tar Lombardia Milano, Sezione III, 6 febbraio 2015, n. 413, che ha altresì ribadito che, affinché l’accertamento dell’irregolarità fiscale possa dirsi non definitivo (come imposto dall’art. 38, comma 1, lett. g), Dlgs. n. 163/06), occorre che l’eventuale istanza di rateizzazione del debito non debba solo essere stata presentata, ma espressamente accettata dall’ufficio esattore.
La circostanza che
Related Articles
Mepa: legittima l’esclusione di un concorrente che ha utilizzato il sistema in modo erroneo
Nella Sentenza n. 1609 del 17 dicembre 2018, n. 1609 del Tar Bari, i Giudici affermano che la partecipazione alle
Ici: l’immobile in comodato alle Università statali non è esente
Nell’Ordinanza n. 28299 del 4 novembre 2019 della Corte di Cassazione, una Regione propone ricorso avverso l’avviso di accertamento Ici
Commissione di gara: i Commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto incarichi connessi al contratto in questione
Nella Sentenza n. 603 del 6 aprile 2017 del Tar Catanzaro, i Giudici si esprimono sulla composizione della Commissione giudicatrice