È in fase di perfezionamento il Decreto del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze con il quale viene attribuito al Comune di Genova il contributo pari a 210.000 Euro, a titolo di compensazione per il minor gettito Imu e Tasi per il biennio 2019-2012 conseguente all’esenzione concessa agli immobili ed ai fabbricati sottoposti ad Ordinanza di sgombero, a seguito del crollo del c.d. “Ponte Morandi”, Viadotto Polcevera, lungo la A10.
Lo si apprende dal Comunicato n. 2 del 26 giugno 2019, pubblicato sul proprio sito istituzionale dal Ministero dell’Interno – Direzione centrale della Finanza locale.
Il Decreto è stato rubricato “Rimborso al Comune di Genova del minor gettito dell’Imu e della Tasi, riferito alle annualità 2019 e 2020, derivante dall’esenzione per i fabbricati oggetto di ordinanze sindacali di sgombero adottate a seguito dell’evento del crollo di un tratto del viadotto Polcevera dell’autostrada A10, noto come ‘Ponte Morandi’, avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018”.
I rimborsi saranno successivamente attribuiti al Comune di Genova, con distinta scadenza, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del Dl. 28 settembre 2018, n. 109, convertito con modificazioni dalla Legge 16 novembre 2018, n. 130, recante “Disposizioni urgenti per la Città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze”.