Digitalizzazione P.A.: dal 9 aprile 2018 si accede all’Area riservata e ai Servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate anche tramite “Spid”

Lo “Spid” (“Sistema pubblico di identità digitale”), dal 9 aprile 2018, “apre le porte” anche dell’Area riservata e dei Servizi telematici offerti dall’Agenzia delle Entrate.

A disciplinare questa nuova modalità di accesso è stata la stessa Amministrazione finanziaria con il Provvedimento n. 75242 del 9 aprile 2018.

Ricordiamo che il “Sistema pubblico di identità digitale” è una delle “colonne portanti” della c.d. “Agenda digitale”. L’identità “Spid” è costituita da credenziali, erogate dai gestori di identità digitale, che hanno essenzialmente l’obiettivo di consentire a cittadini ed imprese di accedere con un’unica identità digitale, in maniera semplice e sicura, a tutti Servizi telematici della Pubblica Amministrazione e dei privati che aderiranno.

Con questo Provvedimento l’Agenzia ha appunto disciplinato la propria modalità di adesione, che consentirà a chi dispone del livello 2 di sicurezza “Spid” di accedere all’Area riservata, o direttamente (in caso di persona fisica) o in veste di incaricati.

Come specificato dal punto 2.3 del Provvedimento, l’utilizzo dei Servizi che richiedono preliminarmente la presentazione di una dichiarazione di possesso di specifici requisiti ovvero l’adesione ad una Convenzione che ne regola la fruizione, sarà consentito con l’autenticazione tramite “Spid” solo agli utenti che abbiano preventivamente ottenuto la specifica abilitazione (“Entratel/Sister”) secondo le procedure attualmente in essere.

Accedendo all’Area riservata tramite l’identità digitale, chi non ne fosse già in possesso potrà ottenere anche le credenziali “Fisconline”.

Man mano che sarà consentito l’accesso a Servizi aggiuntivi rispetto a questi, tramite lo “Spid”, l’Agenzia ne darà comunicazione.