Il fabbisogno del primo quadrimestre 2017 si attesta intorno ai 34.508 milioni di Euro, in linea con quello dello stesso periodo dell’anno precedente. A renderlo noto, con il Comunicato n. 65 del 2 maggio 2017, è il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Nel mese di aprile 2017, il fabbisogno del Settore statale è stato di circa 5.200 milioni, con un miglioramento di circa 3 miliardi rispetto al corrispondente mese dello scorso anno. La ragione di tale andamento è da rintracciare, secondo il Dicastero, innanzitutto nel versamento di 2.150 milioni di Euro di utili della Banca d’Italia, arrivato con un mese di anticipo rispetto al 2016.
Quanto ai restanti 900 milioni di Euro di differenza, il Mef ha spiegato come questi siano connessialla “riduzione dei prelevamenti netti dai conti di Tesoreria intestati agli Enti territoriali”.
Invariato l’ammontare degli incassi fiscali mentre – a causa di una diversa calendarizzazione dei pagamenti relativi alla remunerazione dei conti di Tesoreria – sono aumentati di circa 270 milioni di Euro gli interessi sul debito pubblico.
“Il fabbisogno del Settore statale dei primi 4 mesi dell’anno – si legge nella Nota –si colloca pressoché sugli stessi livelli del periodo gennaio-aprile 2016. I maggiori incassi sono stati compensati da maggiori pagamenti, sia delle Amministrazioni centrali, sia di quelle territoriali”.