Il contratto di prestazione occasionale e la sua applicazione alla Pubblica Amministrazione: cos’è e come funziona

Premessa

L’art. 54-bis del Dl. 24 aprile 2017, n. 50, introdotto in sede di conversione dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96[1], ha disciplinato in modo innovativo le prestazioni di lavoro occasionali. Si tratta dei contratti di prestazione occasionale (c.d. “PrestO”) e del “Libretto famiglia”, introdotti in sostituzione dei precedenti “voucher lavoro”.

Questa tipologia di prestazione è uno strumento che può essere utilizzato dai soggetti che vogliono svolgere un’attività lavorativa in modo sporadico e saltuario, i quali possono acquisire le prestazioni per mezzo di contratti occasionali.

Il dibattito sulla

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