Interpretazione norme contrattuali: la competenza è dell’Aran

Nella Delibera n. 69 del 23 settembre 2019 della Corte dei conti Piemonte, un Sindaco ha chiesto un parere in ordine alla disponibilità delle risorse del fondo per il salario accessorio del personale. In particolare, viene richiesto di precisare se rientri o meno nella possibilità degli Enti Locali – e in caso positivo entro quali limiti – di disporre il trasferimento di risorse dal fondo per il salario accessorio del personale di categoria dirigenziale all’analogo fondo per il personale di categoria non dirigenziale. La Sezione afferma che l’istanza di parere in questione è inammissibile. In particolare, la Sezione chiarisce che in sede consultiva e di nomofilachia, le Sezioni della Corte dei conti non possono rendere parere sull’interpretazione e sul contenuto della norma del contratto collettivo nazionale di lavoro poiché, l’interpretazione delle norme contrattuali rientra nelle funzioni che il Legislatore ha attribuito all’Aran. L’interpretazione delle clausole dei contratti collettivi trova una sua compiuta disciplina nel Dlgs. n. 165/2001.