(Adnkronos) – “Sono contro e rimango contro la pena di morte. Anche se, pensando alla cattiveria e alla brutalità di certe persone, ti vengono altri pensieri che però lasciamo nel cassetto, perché a barbarie non si risponde con barbarie”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, parlando dell’arresto del boss Matteo Messina Denaro a Palermo.
“Uno che è stato condannato all’ergastolo non solo per le stragi di Falcone e Borsellino ma anche perché riconosciuto colpevole di aver sequestrato, torturato e sciolto nell’acido un bambino, merita di marcire in galera senza più vedere la luce del sole. Sono garantista con chi merita di essere tutelato dal garantismo”, ha aggiunto durante un comizio a Roma a sostegno di Francesco Rocca, candidato del centrodestra per la regione Lazio.
“Ritengo che la Lega in questo momento sia insieme al centrodestra un baluardo di quelli che non abitano nella Ztl di Roma, fighetti radical chic che possono permettersi l’auto nuova da 150mila euro, e molto semplicemente chiedono solo di lavorare”, ha detto Salvini riferendosi al voto in programma nel Lazio tra poco più di un mese.