Sul sito della Finanza locale è stata pubblicata la Circolare n. 9 del 24 gennaio 2022, contenente le “Indicazioni sul rispetto degli obblighi euro-unitari e di ogni altra disposizione impartita in attuazione del ‘Pnrr’ per la gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle misure”.
Nella Circolare si ricorda che i Comuni beneficiari delle risorse del “Pnrr” che hanno avviato le procedure di affidamento successivamente alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Dm. 6 agosto 2021, avvenuta il 24 settembre 2021, sono tenuti al rispetto della normativa in tema di appalti pubblici disciplinata dal Dl. n. 77/2021, derogatoria del Dlgs. n. 50/2016. Tra le altre, particolare importanza riveste l’art. 52 del Dl. n. 77/2021 il quale, nell’ottica di favorire l’accentramento delle procedure di gara, ha disposto che, “nelle more di una disciplina diretta ad assicurare la riduzione, il rafforzamento e la qualificazione delle Stazioni appaltanti, per le procedure afferenti alle opere ‘Pnrr’ e ‘Pnc’, i Comuni non capoluogo di Provincia procedono all’acquisizione di forniture, servizi e lavori, oltre che secondo le modalità indicate dall’ art. 37, comma 4, attraverso le Unioni di Comuni, le Province, le Città metropolitane e i Comuni capoluogo di Provincia”. Per le procedure afferenti al “Pnrr” viene dunque prevista la sospensione degli obblighi di aggregazione di cui all’art. 37, comma 4, del Dlgs. n. 50/2016, ed è inserita la possibilità di procedere all’acquisizione di forniture servizi e lavori, oltre che con le modalità già previste dal predetto articolo, anche tramite unioni di Comuni, Province, Città metropolitane o Comuni capoluogo di Provincia.
Oltre a fare un riepilogo degli Investimenti di cui il Ministero dell’Interno è titolare, nella Circolare si ricorda che gli Enti Locali, in qualità di soggetti beneficiari delle risorse nonché attuatori dei relativi Progetti, sono tenuti al rispetto dei Principi del Tagging clima e digitale, della parità di genere, della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali.
Hanno come obbligo inoltre l’adozione di adeguate misure volte al rispetto del Principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/241.4. Sono obbligati infine a comprovare il conseguimento dei Target e dei Milestone associati agli Interventi ed a rispettare il Principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente disposto dall’art. 17 del Regolamento (UE) 2020/852.
La Circolare è consultabile sul sito della Finanza locale.